ETÀ EVOLUTIVA

Nel periodo fra i 12 e i 48 mesi di vita, sebbene i tempi di acquisizione delle competenze di sviluppo (motorie, di comunicazione e linguaggio, di gioco e relazione) siano variabili da bambino a bambino, i genitori e il pediatra possono voler assicurarsi che la traiettoria psicomotoria del bambino sia in linea per età e che il piccolo sia “ben equipaggiato” per rispondere agli stimoli dell’ambiente e imparare nuove abilità.

Il Servizio della ASL del territorio che effettua tali approfondimenti clinici è l’UFSMIA (Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza). Può accadere tuttavia che prima dell’invio al Servizio territoriale, pediatra e genitori vogliano un parere esperto per fugare eventuali dubbi.

Presso lo Studio Sinapsi l’equipe per la prima infanzia effettua screening precoci per l’individuazione di traiettorie atipiche del neurosviluppo.

In particolare, si effettuano:

  • valutazione clinica del profilo di sviluppo (cognitivo, affettivo-relazionale, comunicativo-linguistico) attraverso strumenti standardizzati
  • valutazione delle dinamiche del sistema familiare che concorrono all’eventuale ritardo di acquisizione di competenze del bambino
  • piani di intervento per fornire al bambino una “spinta” maturativa e stimolare l’acquisizione di abilità

La consulenza ha la durata di n.5 sessioni, effettuate in un tempo di circa tre mesi (la valutazione dei bambini è “evolutiva” e non può esaurirsi in un tempo ristretto, è necessario vedere come il bambino si modifica nel tempo dopo opportune stimolazioni).

Al termine delle valutazioni cliniche effettuate, viene effettuato con i genitori un colloquio di restituzione e si fornisce una sintesi scritta (profilo di sviluppo, scale utilizzate, elementi emersi dalla consulenza genitoriale, indicazioni eventuali).

In caso di bambini e bambine con difficoltà scolastiche che non si attenuano nonostante il supporto di docenti e famiglie,  è importante avviare un percorso di valutazione per individuare tempestivamente la presenza o meno di un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSAp) o un  Disturbo da deficit dell'Attenzione/Iperattività.

Il percorso valutativo indaga lo sviluppo cognitivo, l'evoluzione degli apprendimenti scolastici in base all'età e alla classe frequentata e abilità quali attenzione e memoria.

Al termine della valutazione viene redatta una relazione di sintesi con indicazioni per la famiglia e per la scuola. 

Quando un bambino ha difficoltà nella regolazione emozionale, cioè nel riconoscere e regolare l'intensità delle emozioni, può manifestare difficoltà comportamentali con possibili ricadute sulla costruzione di relazioni interpersonali efficaci a livello familiare, amicale e scolastico. 

Queste difficoltà emergono con atteggiamenti di ritiro, sentimenti di paura e ansia o con comportamenti rivolti all'esterno come il ricorso all'aggressività verbale e/o fisica, l'impulsività o atteggiamenti oppositivi-provocatori.

I genitori e le figure di riferimento di bambini con queste difficoltà sperimentano spesso senso di frustrazione, sfiducia nelle proprie capacità e preoccupazione, a causa dei numerosi tentativi vani di prevenire e gestire i momenti di crisi. Ne consegue un circolo che si autoalimenta, in cui bambino e genitori sperimentano emozioni molto forti e alla sofferenza del piccolo si aggiunge il malessere di mamma e papà, che non trovano il modo migliore per aiutarlo.

Le consulenze psicologiche fornite dall'equipe dello Studio Sinapsi hanno l'obiettivo di inquadrare il tipo di difficoltà esperite dal bambino e le caratteristiche di funzionamento intrafamiliare che concorrono al problema.

In caso di diagnosi di Disturbo Specifico dell'Apprendimento (Dislessia, Disortografia, Disgrafia, Discalculia), gli specialisti dello Studio Sinapsi si occupano di:
- percorsi di potenziamento degli apprendimenti
- orientamento agli strumenti compensativi tecnologici e non
- supporto psicologico per alunni e famiglie nei casi ripercussioni emotivo-relazionali legati alla presenze del disturbo

Con adolescenza definiamo una fase di transizione molto delicata della crescita di ogni essere umano. I cambiamenti del corpo, il bisogno di appartenere a gruppi sociali e allo stesso tempo il bisogno di individualizzarsi, le turbolenze familiari e il disorientamento relativo al proprio percorso di vita, aumentano la complessità esistenziale, mettendo a dura prova gli equilibri psicologici dei ragazzi. 

E inoltre, per l'intero sistema familiare le trasformazioni in atto rappresentano una sfida, poiché vanno a modificare inevitabilmente gli equilibri tra la persona adolescente, i genitori e i fratelli.

Lo Studio Sinapsi offre servizi di valutazione, sostegno psicologico e psicoterapia diretti all’adolescente e ai genitori. Le consulenze iniziali hanno l'obiettivo di verificare l'appropriatezza di percorsi individualizzati o che coinvolgano il nucleo familiare.

Si effettuano valutazioni cliniche e impostazione di piani di intervento psicoeducativo, per bambini e adolescenti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico o condizioni caratterizzate da tratti dello spettro e/o atipicità socio-comunicative.

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